Centro diurno

Le attività previste per il progetto sono svolte da due Equipe, in continua interazione, la prima è un’equipe terapeutico riabilitativa composta da Psicologi e Psicoterapeuti, la seconda un’equipe socio-psico-pedagogica composta da psicologi, educatori, volontari e tirocinanti.
Le due equipe lavorano in parallelo per raggiungere gli obiettivi mediante la strutturazione d’attività terapeutico riabilitative.
L’utente entra in contatto con la struttura attraverso l’accoglimento, l’ascolto delle problematiche e dei bisogni che presenta in modo diretto o indiretto attraverso il disagio scolastico o la comunicazione con i genitori, di cui si ritiene necessaria un’alleanza.
Viene proposto un programma di riabilitazione a partire dall’analisi dei bisogni e delle risorse dei ragazzi, viene quindi designato un operatore di riferimento, che aiuti l’adolescente, seguendo le indicazioni fornitegli dall’equipe terapeutico riabilitativa.

Buona parte del percorso riabilitativa passa attraverso i laboratori espressivi di teatro, musica e arte che permettono all’utente di sperimentare nuove competenze comunicative, ed entrare in contatto graduale col mondo dell’emozioni sia positive che negative; attraverso queste attività migliorerà la capacità d’empatia, di flessibilità e tolleranza alla frustrazione.
In parallelo vengono eseguiti programmi di supporto e orientamento scolastico, in modo che l’adolescente possa condividere ed esprimere la propria fatica, è sicuramente importante sostenere questa parte perché è il mondo dove si riversa tutto il disagio del ragazzo.
Il simbolo del loro percorso personale e collettivo, è sicuramente lo Spettacolo di fine anno nel quale confluisce il lavoro svolto durante l’anno. La buona riuscita è gratificante, ma altrettanto importanti sono i piccoli errori che rendono emozionante l’esecuzione e permettono di sperimentare piccoli fallimenti che, contenuti e protetti, possono essere esperienza positiva di crescita.

Un altro momento formativo è il centro estivo, che prevede l’organizzazione di gite, feste e mostre e permette al gruppo di ragazzi di cementare i loro rapporti e sperimentarsi in nuovi contesti auto generando in modo spontaneo un gruppo di auto-aiuto utile per esprimere spinte evolutive differenti.
Particolarmente importante è infine il gruppo di ascolto che precede e segue sempre ogni attività in modo che quanto sperimentato possa esser condivisibile e sostenuto.
Tutte le attività vengono monitorate e supervisionate settimanalmente dall’equipe terapeutico riabilitativa.